6 Ottobre 2021

Cos’è un paesaggio?
Ci confrontiamo con questo concetto ogni giorno perché il paesaggio è ovunque, è il mondo in cui esistiamo. Eppure spesso abbiamo difficoltà a definire la sua essenza e il più delle volte ci approcciamo ad esso inconsapevolmente o considerandolo un aspetto scontato della realtà che ci circonda.
Sono sempre stato affascinato dal paesaggio e mille volte ho cercato la definizione che ne descrivesse il nucleo. Uno degli aspetti più intriganti è che il paesaggio è qualcosa di fortemente soggettivo. Ognuno lo percepisce in modo diverso, perché ciascuno di noi legge la realtà che ci circonda usando filtri diversi e personalissimi. Essi sono il risultato delle nostre storie, dell’educazione che abbiamo ricevuto, della nostra cultura e delle passioni che ci siamo scelti.
Il paesaggio è un luogo di contrasto, perché non esiste mai una sua visione monolitica, ma infinite sfumature di esso, tutte diverse e ugualmente valide. Il paesaggio è quello spazio dove le multiformi percezioni di esso si scontrano. Chi predilige i lati naturalistici, chi quelli architettonici, chi gli interessi economici, chi quelli umani e storici.
Un bel paesaggio esiste dove l’incontro tra le diverse visioni non crea spaccature, ma evolve in una sintesi costruttiva, dove gli elementi dialogano in accordo, creando un’armonia che cattura lo sguardo e riempie di gioia.
Non so bene perché questa fotografia abbia ispirato in me queste riflessioni. Probabilmente perché ci vedo tanti elementi accostati, così intrecciati da diventare quasi indistinguibili. Un sentiero che attraversa un pascolo in quota, abeti intorno e affioramenti di rocce calcaree ben stratificate. Un luogo pacifico e armonioso.
Ci sono poi quelle curiose cavità scavate nel manto erboso. Doline? Potrebbe essere vista la natura carsica della zona, ma non è così. Crateri di bombe esplose più di un secolo fa. Sì perché questi pascoli oggi così tranquilli sono stati un tempo un inferno di morte e distruzione. I crateri sono le cicatrici che questo luogo porta di quei giorni lontani.
Un paesaggio è come una persona, evolve, cambia e porta una storia con sé, a volte allegra, a volte triste come in questo caso. Ma anche se triste, un paesaggio può essere un bel paesaggio.